Dopo la nascita, avvenuta nei giorni scorsi della Società “Acqua” tra le Regioni Puglia e Basilicata – un accordo storico, sottoscritto dal presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, e il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola-, per il miglior sfruttamento della risorsa idrica tra le due regioni, sono state fissate ieri le nuove tariffe dell’acqua all’ingrosso.
La tariffa dell’acqua all’ingrosso, ovvero quella pagata dai vari soggetti gestori come Acquedotto Pugliese e Acquedotto Lucano, risulta essere costituita da due componenti, quella di compensazione ambientale (che va interamente alla Regione Basilicata) e quella industriale (per la manutenzione delle dighe, delle condotte, etc…).
Mentre il costo della componente ambientale era già stato definito, è stata invece determinata quella relativa al costo industriale.
Da oggi le tariffe per l’acqua all’ingrosso sono così stabilite:
Tariffa per uso irriguo: 0,01549 euro a metro cubo (pari a 30 lire a metro cubo);
Tariffa per uso potabile: 0,02895 euro a metro cubo (pari a 56,07 lire a metro cubo)
Tariffa per uso industriale: 0,2079 euro a metro cubo (pari a 402,64 lire a metro cubo).
Fonte: andrialive
lunedì 5 maggio 2008
L'acqua e le sue nuove tariffe
Pubblicato da
Senisaro
alle
5.5.08
Etichette: Senisaro Informa
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