mercoledì 22 luglio 2009

Concorsi in famiglia


Questo collegamento http://www.unibas.it/dapit/docenti.asp?IdDoc=2 porta alla pagina del DAPIT-UNIBAS dove c’è la foto di Saverio OLITA che è il ricercatore del prof. Michele AGOSTINACCHIO direttore del DAPIT indicato sulla medesima pagina, a sinistra. Notare che sempre a sinistra della pagina web del collegamento n. 1 c’ è il nome del professor Maurizio DIOMEDI associato del DAPIT. Si tenga a mente un terzo nome quello del dott. Donato CIAMPA dottore di ricerca di cui il prof. Agostinacchio è stato tutore, oggi Ciampa è un collaboratore (diciamo così) precario del prof. Agostinacchio, sempre al DAPIT. Ciampa non essendo strutturato non è presente sul sito web del DAPIT.

Al seguente indirizzo si può verificare che il prof. Agostinacchio ha pubblicato un lavoro insieme al dott. Ciampa Donato e al ricercatore Saverio OLITA http://www.shopping24.ilsole24ore.com/sh4/catalog/Product.jsp?PRODID=SH246125869

AGOSTINACCHIO, DIOMEDI, CIAMPA e OLITA pubblicano insieme lavori sulle pavimentazioni stradali ed altro vedi anche http://www.archimagazine.com/bookshop/ltciampa2.pdf

IN QUESTA PAGINA WEB http://sed.siiv.it/documenti/63_2850_20080118222835.pdf invece si trova il curriculum dell’ing. Michela AGOSTINACCHIO, nata ad Ancona il 28 marzo 1979. I ben informati dicono che sarebbe la figlia del prof. Michele AGOSTINACCHIO laureata all’università delle Marche e dottore di ricerca al Politecnico di Milano.

I due omonimi padre e figlia pubblicano i loro lavori scientifici con le stesse persone CIAMPA, DIOMEDI, OLITA. Ecco ill curriculim del prof. Michele AGOSTINACCHIO che lo dimostra http://sed.siiv.it/documenti/63_2850_20071222152542.pdf

Sono tutti una sola famiglia.

LA NOTIZIA

L’ing. Michela AGOSTINACCHIO nata ad Ancona il 28 marzo 1979 si trova anche nell’elenco degli ammessi al concorso a n.2 posti da ingegnere-architetto cat. D1 indetto dalla provincia di Potenza.

Dalle Marche alla Basilicata l’ing. Michela, figlia del direttore DAPIT avrà pensato di avere carte buone da potersi giocare nel concorso in Provincia.Effettivamente aveva ragione perchè è riuscita a collocarsi al primo posto della preselezione con un punteggio di 27,50 http://www.provincia.potenza.it/allegati/100409_Elenco_Ammes_Conc_2_Ing_Arch.pdf

Ma la sorpresa più grande che l’amministrazione provinciale di Potenza poteva fare alla giovane ingegnere delle Marche era quella di farle trovare in commissione, pensate un po’, proprio quel Saverio Olita, ricercatore del DAPIT, di cui abbiamo detto sopra che è uno dei più stretti collaboratori del prof. Agostinacchio (Michele) e che ha pubblicato lavori anche con la candidata a un posto alla provincia che egli stesso deve esaminare.

Se si scorre la graduatoria dei candidati al concorso si ritrovano in elenco i nomi di ragazzi lucani, anche dottori di ricerca presso il DAPIT che non hanno la stessa fortuna di essere figli al direttore di dipartimento e che forse dovranno emigrare altrove. Vale dire che i pochi posti che ancora l’ente pubblico locale può mettere a disposizione per trattenere i nostri giovani per queste strane combinazioni del destino sembrano essere destinati ai papabili di altre regioni, preferibilmente con cognomi illustri.

In data 6 e 7 maggio si sono svolte le prove scritte e le prove pratiche

http://www.provincia.potenza.it/allegati/140409_AVVISO%20prove%20scritte%20e%20orali.pdf .

Nei giorni scorsi si è svolto l’orale. Chi avrà vinto secondo voi uno dei due posti a concorso ?

http://www.provincia.potenza.it/allegati/140709_Graduatoria_Finale_Ing-Arch.pdf


Fonte: Lucanianews24

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...e se l'ing.Michela Agostinacchio fosse in gamba davvero!?! ...quest'articolo mi sembra impregnato di invidia.

Anonimo ha detto...

Vai a cagare stronza incapace!