Secondo dati Eurispes, le morti bianche, cioè, morti sul lavoro sono maggiori dei morti della seconda guerra del golfo.
I dati prendono in esame il periodo che va dall’aprile 2003 all’aprile 2007, dove i militari che hanno perso la vita sono stati 3.520, mentre i morti sul lavoro nel nostro Paese sono stati 5.252, dati presi in esame tra il 2003 e il 2007.
Una media di circa 1 incidente ogni 15 lavoratori, 1 morto ogni 8.100 adetti.
Oltretutto chi dovrebbe controllare molto spesso fa parte dei controllati, dunque, non gli importa nulla di sanzionare delle irregolarità, perché dovrebbe auto-denunciarsi.
Le altre cause sono la scarsa padronanza delle macchine, assuefazione ai rischi, banalizzazione dei comportamenti davanti a dei rischi concreti, mancato rispetto delle procedure, aumento dello stress (dovuto a paghe da fame), precarietà del lavoro e soprattutto manutenzione inesistenze.
1 commento:
problema serio, da risolvere...troppi interessi
Posta un commento